Lo scrub: l'alleato numero uno nella battaglia contro i punti neri!
- Eleonora Marchio
- 10 apr 2020
- Tempo di lettura: 2 min
L'esfoliazione ha un'importanza fondamentale nella routine settimanale: rinnova la pelle rendendola più luminosa e facilita la rimozione dei punti neri.
Spesso si sente parlare di scrub, ma che cos'è esattamente?
Lo scrub è un esfoliante composto da crema e granuli.
La parola arriva dall'inglese 'to scrub' che significa 'strofinare'. Essa fa riferimento proprio all'azione che si esegue durante l'applicazione del prodotto. Lo scopo è andare ad eliminare le cellule morte che si trovano sulla superficie della pelle e permetterne così il rinnovamento.
Ci sono, però, diversi metodi per esfoliare la pelle ed è bene che ognuno selezioni il migliore per la sua.

Scrub
È una crema con granuli, viene definito 'esfoliante meccanico' perchè bisogna lavorarlo attraverso una manualità: massaggiatelo delicatamente con cerchiolini per 3-4 minuti e poi risciacquate.
È consigliato per le pelli più spesse, può essere fatto 2/3 volte alla settimana.
Gommage
È una composizione fatta di particelle piccole e crema (prima di applicarlo assicuratevi che la pelle sia un po' umida).
Anche esso è un esfoliante meccanico e deve essere massaggiato fino a quando non si forma "l'effetto gomma", da lì il nome.
È consigliato per le pelli più delicate, indicativamente 1 volta alla settimana
Peeling enzimatico
È una composizione con dei principi attivi che lavorano semplicemente lasciandoli in posa. Le proprietà dell'acido glicolico, salicilico, lattico e enzimi.
Queste sostanze accelerano il turnover cellulare ( il naturale ricambio delle cellule) stimolando la formazione di cellule più vitali.
Consigliato per pelli mista e grassa, con una frequenza di una volta ogni 2 settimane.
Grazie a questi metodi la pelle sarà più luminosa, più sottile e quindi predisposta all' assorbimento di sieri e creme.
Dove si colloca lo scrub nella daily routine?
Ecco la sequenza corretta per una buona daily routine,da integrare una o due volte alla settimana:
♡Scrub
♡Esposizione a fonte di vapore
♡Spremitura punti neri, disinfettante
♡Tonico
♡Contorno occhi e labbra
♡Siero
•Dopo aver fatto la vostra detersione e tonificazione scegliete uno tra i metodi indicati di scrub.
•Fate una doccia per esporre la pelle al vapore o usate l'amatissima pentola di acqua calda (coprite il capo con un asciugamano e rimanete di fronte all'acqua in evaporazione 5-10 min.).
•Avrete quindi i pori dilatati, potreste aiutarvi con l'utilizzo di oli essenziali vaso dilatanti (sempre miscelati con oli vegetali)
•Finalmente sarete pronti per la spremitura.

Armatevi di due fazzolettini di carta, rivestite gli indici e cominciate!
Se i punti neri non vengono via facilmente allora potreste dover pazientare e fare, qualche giorno dopo, un altro scrub.
Se durante la spremitura la pelle si sfalda: idratatela con il siero o la crema.
La rimozione dei punti neri non dovrebbe mai prevedere eccessivi segni sulla cute né desquamazione.
Dopo aver fronteggiato i punti neri, disinfettate (con un disinfettante senza alcool) la parte e poi applicate la crema.
Ecco che grazie a queste conoscenze potrete davvero vincere la battaglia contro i punti neri o perlomeno tenergli testa!
Ricordate una volta al mese è consigliata una pulizia del viso profonda da una professionista.
Fai felice la tua pelle e prenditi cura di lei, se lo merita!
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